
Preghiera all’Immacolata Celeste Regina
Regina Immacolata, Celeste Madre mia, vengo sulle tue ginocchia materne per abbandonarmi, come tua cara figlia, nelle tue braccia, per chiederti coi sospiri più ardenti la grazia più grande: che mi ammetta a vivere nel Regno della Divina Volontà.
Mamma Santa, Tu che sei la Regina di questo Regno, ammettimi come figlia tua a vivere in esso, affinché non sia più deserto, ma popolato dai figli tuoi. Perciò, Sovrana Regina, a Te mi affido, acciocché guidi i miei passi nel Regno del Voler Divino e, stretta alla tua mano materna, guiderai tutto l’essere mio, perché faccia vita perenne nella Divina Volontà. Tu mi farai da mamma e, come a Mamma mia, Ti faccio la consegna della mia volontà, affinché me la scambi con la Divina Volontà, e così possa restar sicura di non uscire dal Regno suo. Perciò Ti prego che mi illumini per farmi comprendere che significa “Volontà di Dio” e come vivere in essa. (Ave Maria)
3° Giorno
Appena Maria fu concepita, offrì le sue prime adorazioni.
Nel concepimento di Maria vi concorsero tutte e Tre le Divine Persone. Il Padre La inondò di un mare di Sapienza, il Figlio di un mare di Santità, lo Spirito Santo di un mare di Amore. Dal congiungimento di questi tre mari uscì Maria, la più perfetta fra tutte le creature, e appena concepita fece il suo primo atto di adorazione.
Insieme alla dolce Mamma, facciamo un giro nella Volontà di Dio, prendiamo le adorazioni di tutte le creature animate ed inanimate e, sul volo di ogni pensiero, di ogni sguardo, di ogni parola, in ogni raggio di sole, nel luccichio delle stelle e nel mormorio delle acque, diamo al Padre un atto continuo e completo di adorazione.
GIACULATORIA
Mamma mia per quel primo atto di adorazione che facesti a Dio, fa’ che la mia mente, il cuore, gli affetti, i desideri e tutto l’essere mio, da ora in poi non siano che un continuo atto di adorazione.